Terre vulcaniche,
circondate dal mare e baciate dal sole;
da qui il vino non può essere che speciale.

Lipari. La più grande delle isole dell’arcipelago delle Eolie. Terra vulcanica, straordinaria, viva,
dove Bazzani produce il vino L’alfiere rosso, un Cru di Isola Nera. La coltivazione viene effettuata in
pochi ettari, con un blend di vitigni tipici dell’isola, come il Mascalese, il Nerello Cappuccio e Il Nocera.

In vigna troviamo solo zolfo, rame e un po’ di bicarbonato. I tralci di potatura vengono triturati,
lasciati decomporre e utilizzati per la pacciamatura. Non concimiamo e non irrighiamo.
Le piante vengono indotte a fittonare, quindi ad approfondire nella terra le proprie radici,
alla ricerca dell’acqua e dei minerali vulcanici disciolti nel sottosuolo. La vendemmia è manuale
in cassette da 15 kg. L’epoca di vendemmia si decide con l’assaggio dell’uva, senza date prestabilite.

La vinificazione e l’affinamento avviene nel modo più tradizionale possibile. Pigio-diraspatura,
fermentazione spontanea, grazie a lieviti indigeni, nessun controllo delle temperature in
fermentazione, nessuna stabilizzazione chimico-fisica, nessuna filtrazione.
La svinatura è con il torchio tradizionale. Gli illimpidimenti avvengono solo per decantazione.
L’Imbottigliamento e la tappatura sono esclusivamente manuali
Il vino L’alfiere rosso riposa in botti di rovere di secondo e terzo passaggio e di acciaio.
La solforosa è aggiunta in dosi omeopatiche alla fermentazione, ai travasi e all’imbottigliamento.